Flusso

Interruttori di flusso

Un flussostato, da non confondere con un sensore di flusso o un indicatore di flusso, è un dispositivo utilizzato per monitorare la portata e la pressione di liquidi, aria o altri mezzi gassosi attraverso una paletta, un sistema o un condotto.

I flussostati monitorano il flusso in un determinato periodo di tempo o sono impostati per monitorare il flusso totale in modo continuo. Tecnicamente parlando, un flussostato non può essere un sensore o un indicatore di flusso. Poiché i sensori e gli indicatori di flusso registrano e visualizzano solo il flusso corrente, sono più propriamente chiamati misuratori o indicatori. Un flussostato regola il flusso.

Ad esempio, un flussostato attiva azioni come un arresto/avvio in un altro punto del sistema. In questo modo, la portata e la pressione vengono regolate ai livelli richiesti.

Come funziona un flussostato?

Per capire come funziona e cosa fa un flussostato, è utile delineare i componenti principali che costituiscono un interruttore tipico.

Molti flussostati comprendono una paletta o un innesco magnetico (il dispositivo primario) collegato a un circuito e collocato direttamente nel processo in cui scorre il liquido o il gas. Questa paletta viene spostata o fatta ruotare dalla sostanza che la attraversa e il flussostato invia un segnale al trasduttore.

Il trasduttore prende questo segnale grezzo dalla paletta e lo trasmette a un trasmettitore in un formato leggibile. Il trasmettitore, in cambio, misura questa lettura rispetto a una serie di parametri predefiniti ed esegue il segnale o l'azione necessari per regolare il comportamento di componenti e meccanismi in altri punti del sistema.

In questo modo, i flussostati possono monitorare, segnalare e controllare la portata di liquidi o gas attraverso una parte specifica di un sistema o l'intero sistema, assicurando che il flusso rimanga entro i parametri preimpostati. Se le letture superano o scendono al di sotto di quanto richiesto, possono attivare istantaneamente una serie di azioni come l'attivazione di un allarme, l'accensione di una pompa, la deviazione del flusso e lo spegnimento di parti del sistema. Le azioni che un interruttore esegue dipendono esclusivamente dal tipo di interruttore e dal suo scopo.

Non tutti i flussostati sono dotati di una paletta fisica. Sono piuttosto comuni anche le versioni a ultrasuoni e non invasive, che funzionano facendo rimbalzare un segnale sul fluido monitorato. Questa soluzione è particolarmente utile nei casi in cui il fluido è contaminato, fisicamente dannoso o altrimenti pericoloso, oppure quando è utile non avere parti mobili esposte a usura costante.

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