I manometri sono probabilmente lo strumento di misura più conosciuto o comunemente utilizzato a bordo di navi, piattaforme offshore o impianti industriali. Disponibili in una gamma che va da 0,5 millibar a 7.000 bar, i manometri sono disponibili in diverse scale, dimensioni e materiali di altri produttori di manometri. Il nostro specialista vi aiuterà a scegliere il manometro più adatto al vostro processo.
Un manometro è un dispositivo analogico o digitale che misura la pressione o il vuoto all'interno di un sistema di potenza fluida. Uno dei vantaggi dell'uso dei manometri è che possono essere installati in qualsiasi punto del processo in cui è necessario misurare la pressione.
Il monitoraggio della pressione all'interno di un sistema consente di prevenire danni o tempi di inattività dovuti alla pressione. Volete maggiori informazioni sul funzionamento di un manometro? Leggete il nostro blog su cos'è un manometro.
A seconda del tipo di pressione, si sceglie il manometro. Prima di scegliere il manometro giusto, è necessario conoscere tre tipi di pressione:
I manometri misurano la differenza tra la pressione atmosferica e la pressione relativa, detta anche pressione ambiente. La pressione atmosferica dipende dalle condizioni meteorologiche e dall'altitudine a cui si trova il manometro. Al livello del mare, ad esempio, la pressione media è di 1013,25 mbar. Poiché quasi tutti i punti di un impianto di produzione sono esposti alla stessa pressione atmosferica, la misura della pressione relativa è generalmente accettabile per le applicazioni industriali.
La pressione assoluta si riferisce sempre alla pressione zero ottenuta con il vuoto. Pertanto, i manometri assoluti devono sempre essere scelti quando la più piccola variazione della pressione atmosferica può influenzare il processo. Le applicazioni per la misurazione della pressione assoluta sono la determinazione della tensione di vapore dei liquidi, il monitoraggio delle pressioni di condensazione e la distillazione. Altre applicazioni in cui i manometri assoluti sono utilizzati sono nell'industria alimentare.
Con la pressione differenziale si intende un tipo di pressione che, come suggerisce il nome, specifica la differenza tra due pressioni. I manometri differenziali, quindi, hanno due connessioni al processo. Vengono utilizzati, ad esempio, nel monitoraggio dei sistemi di filtraggio e di pompaggio.
Il tipo di manometro più comune è quello analogico. Questi tipi di manometri mostrano la misura della pressione su un quadrante. L'ago si muove grazie al sistema del tubo di bourdon, a un diaframma o a una capsula. A seconda dell'ambiente in cui si trova, il manometro può essere riempito o meno. Quando il manometro è collocato in un ambiente compreso tra 0 e 100 °C, può essere riempito di glicerina per proteggere dalle vibrazioni.
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Il diametro di un manometro è espresso in dimensione nominale (NS). Le dimensioni nominali dei manometri sono: 40, 50, 63, 80, 100, 160 e 250 mm.
L'involucro dei manometri è realizzato, a seconda dell'ambiente, in plastica, acciaio e acciaio inossidabile (in ordine crescente di resistenza).
connessione al processo
montaggio inferiore (attacco dal basso) o attacco posteriore. Materiale variabile da ottone ad acciaio.
La taratura dei manometri è un fattore importante e necessario che a volte viene trascurato. Quando si acquista un manometro, bisogna considerare se deve essere calibrato o certificato prima di applicarlo al processo. La taratura e la certificazione dei manometri sono obbligatorie quando vengono utilizzati, ad esempio, sui serbatoi, una volta all'anno.