Spiegazioni: LEL vs. UEL Qual è la differenza?

Chiunque abbia frequentato un corso di pronto intervento in azienda lo ha sentito dire centinaia di volte: per creare un incendio o un'esplosione sono necessari contemporaneamente 3 componenti: una sostanza infiammabile (gas, vapore o polvere), l'ossigeno e l'innesco.

Un combustibile (cioè un gas combustibile) e l'ossigeno (O2) devono essere presenti in rapporti specifici, insieme a una fonte di accensione, come una scintilla o una fiamma. Il rapporto necessario tra combustibile e ossigeno varia per ogni gas o vapore combustibile. È qui che entrano in gioco il LEL (livello esplosivo inferiore) e l'UEL (livello esplosivo superiore).

LEL vs. UEL

La quantità minima richiesta di un particolare gas o vapore combustibile necessaria per sostenere la sua combustione in aria è definita come Limite Inferiore di Esplosività (LEL) per quel gas specifico. Al di sotto di questo livello, la miscela di gas e ossigeno è troppo "sottile" per bruciare. La quantità massima di gas o vapore che può bruciare nell'aria è il limite superiore di esplosività (UEL). Al di sopra di questo livello, la miscela è troppo "ricca" per bruciare. L'intervallo tra il LEL e l'UEL è noto come l'intervallo di infiammabilità di quel gas o vapore.

fonte: wermac.org

LEL e UEL per tipo di gas

Il LEL e l'UEL dei gas combustibili variano a seconda del tipo. I valori riportati nella tabella seguente rappresentano le condizioni in cui sono stati determinati (temperatura ambiente e pressione atmosferica utilizzando un tubo da 2 pollici con accensione a scintilla). L'intervallo di infiammabilità della maggior parte dei materiali si amplia con l'aumento della temperatura, della pressione e del diametro del contenitore. Tutte le concentrazioni sono espresse in percentuale del volume.