Tester per liquidi con punto di infiammabilità

Il CMT Flash Point Tester è uno strumento automatico a coppa chiusa che utilizza un campione di soli 2 ml. L'aumento del punto di infiammabilità negli oli motore a circa 200°C è un'indicazione precoce di diluizione del carburante, con conseguente esplosione del carter.

L'infiammabilità di un materiale determina anche la sua classificazione di sicurezza e le norme in base alle quali deve essere manipolato, immagazzinato e trasportato. Il tester elettronico del punto di infiammabilità è un tester compatto, da banco/portatile, a tazza chiusa, progettato per eseguire test di "infiammabilità/non infiammabilità" o per determinare i valori del punto di infiammabilità fino a 300°C utilizzando i metodi di rampa o di equilibrio rapido.

Il principio di funzionamento prevede che una tazza contenente il campione da testare venga riscaldata elettricamente con una funzione a rampa per incrementare automaticamente la temperatura per test ripetuti fino a quando non si osserva un flash o si raggiunge la fine dell'intervallo di ricerca, consentendo una rapida determinazione dei campioni.

Il dispositivo dispone anche di un test sì/no di facile utilizzo. Il dispositivo viene riscaldato alla temperatura di prova impostata dall'utente. Un otturatore nel coperchio viene aperto alla temperatura impostata. Una fiamma di prova viene immersa nello spazio di vapore sopra il campione. È possibile determinare se un campione ha un punto di infiammabilità superiore o inferiore alla temperatura di prova rilevando se si è verificato o meno un flash.